Il rosso incanta sugli abiti, sulle labbra,
sulle unghie....
e in questo caso su un grembiule rosso ciliegia.....
A proposito c'è un detto Milanese/Brianzolo
che mi è subito venuto in mente
e che calza proprio a pennello....
"cinq ghei pusé ma ros!"
(cinque monete in più ma rosso).
Lo si diceva perché ai vecchi tempi
le stoffe colorate costavano di più,
infatti il rosso/porpora
era un colorante raro e pregiato solo per pochi,
(vedi i colori degli alti ranghi ecclesiastici).
A dire il vero lo stesso proverbio veniva usato ai tempi
anche nelle osterie lombarde
riferendosi alla preferenza di un buon bicchiere di vino rosso,
più pregiato del vino bianco.
Su questo grembiule rosso
ho aggiunto il nome con il ricamo a macchina a mano libera,
lo trovo decisamente più originale......
(anche perchè non ho la ricamatrice, diciamo le cose come stanno!!!)
Per l'applicazione ho scelto
una pila di tazzine da tè
che personalmente adoro,
sempre rifinite con tecnica free motion.
E naturalmente in cucina
non possono assolutamente mancare
le presine!!!
Io vi saluto, a presto!
Gabry.
Cara Gabriella, tutto ciò che hai fatto è veramente bello! Uno più bello dell'altro! Complimenti.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Assolutamente deliziosi! Ed è vero:il rosso valorizza tutto
RispondiEliminamolto bello il grembiule con quelle applicazioni colorate. Anche le presine sono fantastiche!
RispondiEliminaBarbara