Come ho organizzato la mia CRAFT ROOM

E voi come avete arredato il vostro spazio creativo?

Io ho un piccolo ma prezioso angolo

della casa che ho cercato di organizzare al meglio.

Innanzitutto per chi non lo sapesse, la craft room 

è una stanza degli hobby, 

un angolo indispensabile dove poter creare e

dare libero sfogo alla fantasia,

dove le nostre ispirazioni prendono forma.

Non è necessario disporre di una grande stanza,

è possibile realizzare una craft room davvero carina 

con i giusti accorgimenti

anche se lo spazio a disposizione non è tanto,

come nel mio caso,

e senza spendere eccessivamente! 

 

Per realizzare la postazione ho utilizzato le cassettiere 

della serie ALEX di IKEA,

mi piacciono sia per l'estetica che per la capienza,

i profondi cassetti aiutano a mantenere i vari materiali in ordine 

ed il colore bianco illumina l'ambiente che nel mio caso è poco luminoso.

Anche la sedia e il lampadario in stile vintage sono di Ikea,

lo si può trovare in tre tonalità

ma come saprete io adoro questo color tiffany,

 ho cercato di armonizzare con questi colori

lo spazio aggiungendo qualche dettaglio con questa nuance.

Alle pareti ho appeso il quadro delle bagnati tilda.... (puoi vederlo ⇒QUI)

ed un pannello arredo realizzato con delle tasche

e dei grandi fiocchi in lino in stile shabby chic.

Sul piano di lavoro troviamo la macchina da cucire,  la tagliacuci

e le forbici che dovrei legare al muro perchè nonostante ne abbia a decine

ho l'innata capacità di farle sparire!!

Altra cosa indispensabile sono i contenitori

 essenziali per cercare di mantenere

ogni cosa al proprio posto!!

più facile a dirsi che a farsi!

Ho riciclato qualche pezzo di stoffa ed un pantalone

per realizzare una borsa contenitore....

sempre con i miei colori preferiti.

Ho mantenuto questo mobile sulla parete opposta

stipato di materiale!!

Non so voi ma io ho una propensione all'accumulo compulsivo

di stoffe e oggetti vari ....che....

possono sempre servire!!! 

Le scatole, anche quelle delle scarpe

sono molto utili per catalogare e suddividere

i vari materiali.

Ora vi faccio curiosare qualche cassetto,

come questo con i pizzi per esempio...

oppure quello delle spolette....

Io ho inserito un portaposate (sempre Ikea)

che è della misura giusta per i cassetti Alex,

oltre a tenere le spolette ordinate

ho potuto sfruttare il cassetto in due piani

il contenitore si appoggia di misura sul cassetto!

Matassine da ricamo ne abbiamo??......

ordinate per colore 

Io uso le scatole delle camice......eeeeee....

 per distanziarle e tenerle bene ordinate

uso i pirottini da dolci.

Trovo questa soluzione decisamente utile.....

anche per i bottoni!!!!

 Questo è uno degli ultimi acquisti..... il set di piedini,

acquistati tramite Amazon.

Beh cosa ne pensate del mio angolo creativo?
Sarebbe bello restasse sempre così ordinato!!
 💗

Spero di avervi dato qualche buona idea,

un caro saluto 😘 

Gabry.

Io arrivo!!! Ho l'autocertificazione!!

La meraviglia della vita 

che non si ferma!!!

Avevo preparato qualche settimana fa

questo set per una nascita,

con l'avvicinarsi della Pasqua

ho scelto per le applicazioni

un  coniglietto, ma non uno qualunque.....

si tratta di un "coniglietto patentato"...

Certamente questi bimbi 

venuti al mondo ai tempi del coronavirus

terranno nell'album dei ricordi 

il modulo dell'autocertificazione 

servita agli spostamenti per la loro nascita!

  Con tutto quello che sta succedendo

resta comunque la GIOIA

di dare il benvenuto ai nuovi nati!!

Per il piccolo Marco ho preparato

una sacca che gli sarà molto utile

nei suoi primi anni di crescita,

per il cambio, per l'asilo,

per le scarpe....

E il maxi bavaglino corredato dal nome,

sempre sui toni dell'azzurro

dove protagonista è un morbido

 coniglietto.

Cucire in questo periodo 

oltre alle mascherine anche qualcosa

di gioioso è stato essenziale per me,

mi sono permessa di condividere

uno splendido racconto 

che ho trovato in rete

e che mi piace particolarmente.

"Nonna, cosa si fa se si è disperati?"
"Si cuce bambina mia. A mano, lentamente. Gustandosi ogni onda creata con le proprie dita."
"Cucire fa allontanare la disperazione?"
"No. Cucendo tu la decori. La guardi in faccia. L'affronti. Le dai forma. L'attraversi. E vai oltre."
"Davvero è così potente cucire a mano?"
"Certo cara. La gente non cuce più e per questo è disperata. Le sarte sanno che con ago e filo puoi affrontare qualsiasi situazione buia riuscendo anche a creare dei meravigliosi capolavori. Mentre muovi le tue mani è come se muovessi la tua anima in modo creativo. Se ti lasci trasportare dal ritmo ripetitivo del rammendo e del ricamo entri in un vero e proprio stato meditativo. Riesci a raggiungere altri mondi. Ed il groviglio di fili emotivi dentro di te si ammorbidisce. Senza fare null'altro."
"Cosa s'impara cucendo?"
"Ad affrontare ogni punto. E basta. Senza pensare al punto successivo. Ci si focalizza sul punto presente, ad ogni cucitura. Che poi è quello che ci sfugge nella vita quotidiana. Siamo disperati perché pensiamo sempre al futuro. E così facendo il ricamo diviene disarmonico, confuso, poco curato."
"Si ma nonna... le preoccupazioni e le paure come si fanno a vincere con il cucito?"
"Bambina mia. Non le devi vincere. Le devi solo accogliere. E comprenderle. Cucendo tessi la trama della vita con le tue mani, sei tu a creare l'abito adatto a te stessa. Cucendo ti colleghi a quel filo sottilissimo che appartiene a tutta l'umanità e ai suoi misteri. Cucendo ti trasformi in un ragno che tesse la sua ragnatela raccontando silenziosamente al mondo tutti i segreti della vita. Intrecciando i fili, intrecci i tuoi pensieri, le tue emozioni. E ti colleghi al divino che è in te e che tiene in mano l'inizio del filo."

Elena Bernabè

Un abbraccio a tutti, Gabry.